venerdì 5 aprile 2013

Ancora poca chiarezza sulla Associazione Ciclismo di Marca


Nel consiglio provinciale di martedì scorso è andata in onda l’impreparazione dell’Amministrazione Provinciale. Si discuteva della proposta di scioglimento dell’Associazione Ciclismo di Marca. Il provvedimento era già passato in commissione, e in quella sede erano stati chiesti chiarimenti sul giro di denaro pubblico transitato per quella associazione, che l’Assessore aveva assicurato sarebbero stati dati in Consiglio. E invece in Consiglio non è avvenuto nessun chiarimento. Il punto è:  quanti soldi ha gestito questa associazione, quanti ne ha messi la Provincia, come li ha gestiti, a chi vanno i soldi residui al momento dello scioglimento ?
Nella discussione abbiamo ricordato come la Associazione avesse gestito un contributo statale di 500.000 euro, qualche anno fa, ma la Giunta ha detto di non saperne niente. Abbiamo ricordato come la Provincia ci avesse messo di suo ben 290.000 euro, per realizzare i mondiali di ciclocross a Le Bandie, ai quali erano destinati pure i 500.000 gestiti dalla Associazione di Dussin. Ma la Giunta ha affermato che non risulta. 
Per non parlare dei 30 milioni di contributo statale che furono assegnati alla Associazione per la realizzazione del velodromo e che, dopo il nulla di fatto sulla questione, sono ora nella disponibilità della Federazione Ciclistica (cosa evidentemente molto più corretta e limpida, rispetto ad una associazione composto solo di amministratori leghisti)
A questo punto abbiamo chiesto una verifica da parte degli uffici e che venga relazionato al Consiglio.
Di fronte all'atteggiamento dell’Amministrazione, e dopo la bocciatura della maggioranza della proposta di rinvio della votazione al successivo consiglio provinciale, tutte le minoranze hanno scelto per protesta di non partecipare alla votazione.

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